lunedì 27 febbraio 2012

OROSCOPIA


Era da tempo che volevo realizzare qualcosa sull'oroscopo. Qualcosa che avesse da un lato un taglio editoriale e dall'altro si differenziasse dalla tipologia standard di oroscopo a cui siamo abituati. L'unico oroscopo che leggo è quello di Rob Brezsny su internazionale, una mosca bianca per inventiva ed originalità nel vastissimo panorama degli oroscopi. Mi sono guardata bene però dall'elaborare i suoi particolarissimi testi ed ho preferito buttarmi sull'oroscopo di una rivista che per casa gira spesso, D di Repubblica. L'oroscopo della settimana è scritto da Marco Pesatori e a furia di leggerne in gran quantità scopro non solo che è ben scritto, ma che è anche curioso.Quindi, il procedimento è questo, prendo D di Repubblica, non importa mese o anno, apro alla pagina dell'oroscopo, impugno il pennarello nero e a sentimento depenno le parole, fino a formare un nuovo oroscopo. Un oroscopo ermetico, che ricorda un pò l'haiku per l'eliminazione di congiunzioni e orpelli lessicali senza però rispettare la regola delle 17 sillabe. Signor Pesatori, dovesse mai capitarle di visitare questa pagina spero prenda le mie illustrazioni e l'elaborazione dei suoi testi per quello che sono, un gioco ed un omaggio al suo lavoro.

giovedì 23 febbraio 2012

JEANNE ROQUES, AKA MUSIDORA, AKA IRMA VEP




















Conobbi Jeanne Roques, aka Musidora grazie al passaggio su Fuori Orario una decina di anni fa di "Les Vampires", film ad episodi di Luis Feuillade"Les Vampires" è una storia ambientata a Parigi all'inizio del '900 ma non racconta di vampiri, bensì le imprese di una banda di criminali temibilissima, in cui Irma Vep è la protagonista incontrastata, una vera dark lady in calzamaglia. Fui immediatamente colpita dall'espressività, dalla modernità del personaggio, misterioso e conturbante interpretato egregiamente da Musidora, capace di incarnare una delle più riuscite femme fatale della cinematografia. Lei stessa spiega perchè il suo personaggio spopolò all'epoca: "La maglia nera era stata indossata prima di me da Josette Andriot, in “Prozéa” di Jasset, ma si trattava di semplice cotone, mentre il mio costume in seta costituiva una vera rivoluzione per la gioventù del 1916. Avevo creato la vampira". All'anagrafe Jeanne Roques, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 scelse lo pseudonimo di Musidora (dall'eroina del romanzo Fortunio di Gautier)Studentessa di belle arti, soubrette alle Folie-Bergères, attrice, regista, produttrice cinematografica, amica di Colette e musa dei surrealisti. Bella colta e spregiudicata. Oggi sarebbe stato il suo 123° compleanno ed io la festeggio con questa illustrazione ispirata ad Irma Vep. Tanti auguri Musidora!

mercoledì 15 febbraio 2012

DOUBLE VALENTINES

fotoritocco sulla fotografia "i fidanzatini timidi"
di Strohmeyere & Wyman (metà XIX secolo).
fotoritocco su cartolina galante dei primi del '900.